Gatti

Lettiera gatto chiusa o aperta, quale scegliere e perché

lettiera del gatto chiusa o aperta

Il gatto è un membro importante della famiglia e sicuramente necessita di bisogni e attenzioni come qualsiasi altro animale, soprattutto se accudito all’interno dell’abitazione. 

Devi procurargli del cibo, giocattoli o tiragraffi per intrattenerlo… ma uno degli elementi che non può assolutamente mancare nella cat-list è sicuramente la lettiera, corredata di apposita sabbia

Oltre a stabilire dove posizionarla, bisogna sceglierne la tipologia: chiusa o aperta

Qualcuno può pensare che una scatola valga l’altra ma, in verità, non è proprio così!

Scopriamo insieme le funzionalità di una lettiera e quale lettiera potrebbe, probabilmente, fare al caso del tuo felino. 

Cos’è la lettiera per gatto

La lettiera è un’area, uno spazio, più precisamente un contenitore con sabbia in cui il tuo gatto può espletare i suoi bisogni fisiologici

Le lettiere sono indispensabili per tutti i gatti che vivono negli ambienti indoor, perché non solo forniscono luoghi ben delimitati e predeterminati in cui il felino può fare i bisogni, ma ti evitano piccole “sorprese” che l’animale potrebbe lasciare in qualsiasi angolo della casa, se non avesse un punto di riferimento funzionale come questo.

Nonostante l’ovvio uso dunque, la lettiera è anche molto importante sia per il benessere mentale che per la salute generale del tuo gatto.

Il problema degli odori

Quante volte ti sarai posto la fatidica domanda: come tenere pulita la casa ed evitare cattivi odori con un animale al suo interno?

È un quesito lecito, è ovvio, soprattutto perché gli animali non hanno l’autonomia di farsi un bel bagno profumato e ripulire, qualora dovessero sporcare!

In verità però, il gatto è un animale abbastanza pulito, in generale. 

Avrai sicuramente notato che si “lava spesso”: si lecca le zampe, i genitali e altre parti del corpo.

Questo esercizio, non solo è una sorta di calmante naturale quando il gatto è stressato o infelice, ma è una vera e propria toelettatura

La lingua del gatto, strumento essenziale per la sua igiene, presenta papille a forma di uncino rivolte verso l’interno della bocca, che favoriscono la pulizia del pelo, rimuovendo quello morto e stimolando la produzione di un olio naturale che impermeabilizza il mantello e lo isola dagli agenti atmosferici.

Dunque, non devi necessariamente fare il bagno al tuo gatto, anche perché i gatti in generale non sono grandi amanti dell’acqua!!

Tuttavia, il problema degli odori si può presentare nel caso in cui il gatto maschio dovesse urinare per “marcare il territorio”.

Di solito, ciò avviene:

  • se convive con altri felini, 
  • se non è particolarmente incline a condividere la sua toilette con gli altri gatti della casa, 
  • se non riesce ad abituarsi alla lettiera.

Ma non solo! 

I cattivi odori possono presentarsi anche quando il gatto espleta i suoi bisogni all’interno della lettiera, ma questa non viene pulita quotidianamente. 

Infatti, non solo è importante che tu scelga un’area della tua casa abbastanza “riparata” (e facilmente accessibile per il gatto), ma devi anche cercare di acquistare un modello di lettiera che ti permetta di ridurre al minimo gli odori, senza però trascurare l’igiene della stessa.

Tipologie di lettiere 

Per quanto il gatto, di natura autonoma e indipendente, possa facilmente adattarsi al luogo in cui abita, non è detto che tutti gli accessori di cui dispone siano di suo gradimento! 

La lettiera, utilizzata più volte al giorno, deve lasciare al felino la possibilità di muoversi liberamente e sentirsi completamente a suo agio.

Non tutte le tipologie di lettiere sono adatte per ogni gatto!

Ne esistono diversi tipi, alcune sono persino profumate (anche se quelle profumate, seppur progettate per mascherare gli odori, potrebbero non essere gradite dal gatto). 

Tuttavia, prima di decidere la sabbiolina da acquistare (agglomerante o non agglomerante), la consistenza e l’eventuale profumazione, dovrai scegliere tra una scatola chiusa o aperta

Lettiera chiusa

La lettiera chiusa è un contenitore molto simile a un trasportino.

Questo modello è composto da:

  • una base, dove viene riposta la sabbia, 
  • un coperchio, per contenere gli odori e riparare l’animale da possibili intemperie (qualora la lettiera sia riposta su un balcone o una veranda)
  • una porticina accessibile. 

Il vassoio è estraibile e igienico, facile quindi da pulire all’occorrenza.

La maggior parte di queste lettiere è realizzata con materiali leggeri, ma allo stesso tempo resistenti.

Inoltre, sono spesso corredate da filtri a carboni attivi per assorbire gli odori, ma attenzione, bisogna sostituirli periodicamente!

La lettiera chiusa è molto funzionale ed è perfetta anche se hai poco spazio e magari sei costretto a lasciarla dentro casa, evitando così che i bisogni del gatto siano in bella vista. 

Lettiera aperta

Le lettiere aperte sono invece come scatole che non hanno una copertura.

La lettiera aperta è un contenitore che, a seconda del tipo di sabbia con cui decidi di riempirla, deve essere pulita una volta al giorno o poco meno. 

Anch’essa è realizzata con materiali leggeri e facili da igienizzare. 

A differenza della precedente però, la lettiera aperta non “nasconde” i bisogni del tuo gatto, almeno fino a quando non decidi di sostituire la sabbia sporca con quella pulita!

Con questo, non vuol dire che la lettiera chiusa deve restare sporca per molti giorni; devi sempre ripulirla, altrimenti corri il rischio che il tuo gatto non voglia nemmeno più entrarci. 

Nessuno vorrebbe sostare in una stanza dall’odore sgradevole e anche per i gatti vale lo stesso discorso!

La lettiera, sia quella chiusa che quella aperta, deve avere un contenitore ampio: il gatto ha bisogno di spazio per muoversi e assumere una posizione comoda per poter fare i suoi bisogni (spesso le dimensioni della cassetta aperta sono 40×60 cm). 

La cassetta ottimale ha bordi alti per evitare che il micio butti fuori la sabbia.

I modelli bassi sono consigliati per i gatti anziani che fanno fatica a muoversi, oppure per quelli molto piccoli. In quest’ultimo caso però, l’utilizzo sarebbe momentaneo, dato che i cuccioli crescono in fretta e cominciano ad avere presto nuove esigenze.

Come scegliere quella giusta 

Individuate tutte queste caratteristiche, il dilemma è “come scegliere la lettiera giusta?” Il gatto preferisce quella aperta o quella chiusa? 

Diciamo che il segreto è trovare un buon equilibrio tra ciò che vuole il tuo gatto e ciò che piace a te!

Quello che possiamo dire con tutta certezza è che i gatti vogliono sicuramente scatole pulite e accessibili.

Cerchiamo però di individuare quali sono i pro e i contro della lettiera aperta e chiusa, in modo da fornirti un supporto nella scelta. 

Pro e contro della lettiera aperta

Uno dei possibili vantaggi delle lettiere aperte è che non trattengono l’umidità, di conseguenza avrai sicuramente meno grumi e odori con cui dover combattere!!

Inoltre, sono delle scatole in cui difficilmente il gatto si sentirà compresso o limitato…a meno che tu non scelga una scatola di dimensioni ridotte rispetto alla sua stazza. 

Il rovescio della medaglia, però, sta nel fatto che le lettiere aperte sono molto più disordinate delle loro controparti chiuse, poiché non c’è un coperchio per contenere la sabbia quando il tuo gatto inizia a graffiare per coprire i suoi rifiuti. 

Inoltre, uno dei maggiori problemi con le lettiere aperte, si può verificare se hai anche un cane. 

Per qualche bizzarra ragione, alcuni cani amano mangiare i rifiuti dalle lettiere per gatti, ed è facile per loro farlo se la lettiera è aperta e visibile.

Pro e contro della lettiera chiusa

Possibili vantaggi:

  • Ideale per l’uso in piccoli appartamenti
  • Impedisce ai cani di accedere al box
  • Nasconde i rifiuti nella scatola
  • Presenta pareti posteriori alte per mantenere entro i confini della scatola sia l’urina che la sabbia che viene spazzata via dal gatto.

Possibili svantaggi 

  • può far sentire il gatto un po’ oppresso
  • intrappola i cattivi odori all’interno ed è meno aerata
  • nasconde lo sporco alla vista del padrone, facendo a volte in modo che ci si può dimenticare di pulire.

Sebbene siano stati condotti anche degli studi e alcuni di essi ne consigliano una tipologia piuttosto che un’altra, non c’è modo di stabilire la scelta migliore per il tuo gatto… è lui a decidere! 

Sappiamo tutti che i gatti sono indipendenti e testardi, quindi prenditi il ​​​​tuo tempo, acquista un modello o l’altro e poi tieni d’occhio l’animale per vedere come se la cava. 

Se non sta andando bene con il primo tentativo, allora potrebbe essere il momento di provare l’altra opzione!

Dimensioni della lettiera 

Quello che realmente conta è la giusta dimensione della scatola.

I felini amano gli spazi aperti perché sono piccoli predatori che vogliono poter avere tutto sotto controllo. 

Al contempo, sono anche animali che amano i luoghi chiusi per proteggersi o concedersi semplicemente un momento di relax lontano dagli umani!!

Dunque, al momento dell’acquisto, assicurati che la lettiera sia abbastanza grande da poter ospitare il gatto e permettergli di spostarsi facilmente da una parte all’altra.

Come regola generale, la lettiera ideale dovrebbe essere lunga almeno quanto il tuo gatto, dal naso alla punta della coda (quando estesa), e la sua larghezza dovrebbe corrispondere alla lunghezza del gatto, senza contare in questo caso le misure della coda.