I gatti, generalmente, sono animali molto puliti e amano trascorrere ore e ore a curare la propria igiene in modo del tutto autonomo.
In alcune circostanze però, potrebbe essere necessario lavarli, ad esempio quando il gatto ha problemi di pelle, è molto sporco ed emana un odore sgradevole perché si è intrufolato in luoghi lerci oppure quando non riesce a leccarsi a causa di una malattia o dell’età che avanza.
Tuttavia, lavare un gatto non è una pratica da prendere alla leggera: ci sono, infatti, alcune cose importanti che devi considerare per essere sicuro che il tuo gatto venga lavato correttamente e in modo sicuro.
Andiamo a scoprire come prenderti cura al meglio dell’igiene del tuo felino e quali prodotti puoi utilizzare.
Igiene e pulizia di un gatto
Mantenere il tuo gatto pulito è molto importante per diversi motivi.
In primo luogo, una corretta igiene aiuta a prevenire la diffusione di parassiti come pulci, zecche e acari, che possono causare problemi di salute al gatto, a te e a chiunque viva sotto lo stesso tetto.
Poi, la pulizia regolare del tuo felino può ridurre il rischio di infezioni della pelle e di altri problemi dermatologici, come le irritazioni.
Una corretta igiene e pulizia del pelo del tuo gatto, inoltre, contribuisce a prevenire la formazione di grovigli e nodi, che possono causargli dolore e fastidio, nonché richiedere interventi medici costosi.
Spazzolare regolarmente il suo pelo permetterà anche di rimuovere tutti quei peli morti che altrimenti, leccandosi, finirebbero nel suo stomaco e lo farebbero star male.
In generale, quindi, mantenere il tuo gatto pulito e in buona salute contribuisce al benessere di tutti e alla felicità del tuo felino!
Per questo, è importante monitorarlo spesso poiché se il gatto smette di lavarsi autonomamente e si comporta in modo strano, è necessario innanzitutto il tuo aiuto per lavarlo e poi, osservandolo, avrai anche modo di capire se ha qualche problema di salute che richiede l’intervento di un veterinario.
Con che cosa lavare il gatto
Molto spesso i genitori umani dei felini si domandano quali sono i prodotti migliori per lavare un gatto.
Sicuramente sono banditi shampoo e balsamo per esseri umani poiché considerati aggressivi per la cute dei felini e dannosi, perché alterano il normale equilibrio del loro pH.
I prodotti da usare, quindi, sono quelli studiati appositamente per gatti: in commercio ne esistono davvero molti tipi tra cui shampoo per pelo lungo, per pelli sensibili ecc.
La cosa fondamentale è acquistare un detergente delicato, privo di sostanze aggressive, nocive e irritanti.
Inoltre, è importante fare attenzione alle etichette: devi evitare i prodotti che contengono alcol, cloro, oli essenziali e fragranze artificiali.
Se hai dei dubbi su quale shampoo acquistare per il tuo felino puoi sempre chiedere consiglio al tuo veterinario di fiducia.
Inoltre, per lavare il tuo gatto, puoi anche utilizzare prodotti naturali, come ad esempio il succo di limone, il tea tree oil oppure l’aceto di mele.
È importante però usarli con cautela, in dosi ridotte e diluirli sempre con l’acqua per evitare di irritare la pelle del tuo gatto.
Lavare il gatto con l’aceto
L’aceto è un agente naturale, che può aiutare a rimuovere in modo delicato l’odore sgradevole del tuo gatto e l’eventuale accumulo di batteri o parassiti come ad esempio pulci e zecche.
Tuttavia, è importante usare solo una piccola quantità di aceto diluito in acqua e sciacquare accuratamente il tuo gatto con acqua pulita, onde evitare eventuali infezioni o irritazioni.
Inoltre, è importante tenere lontano l’aceto da zone delicate come occhi, orecchie e naso del gatto.
Se hai dubbi o preoccupazioni sulla pulizia del tuo gatto con l’aceto, consulta il veterinario per consigli specifici.
Come lavare il gatto con acqua e aceto
Considerando che i felini non sono particolari amanti dell’acqua, il momento del bagnetto potrebbe essere molto delicato.
Qui di seguito ti sveliamo come lavare il gatto con acqua e aceto nel miglior modo possibile, rendendo questa pratica un momento rilassante per te e per il tuo felino.
Ecco come fare:
- Prepara l’acqua: in una bacinella o lavandino, mescola una parte di aceto con tre parti di acqua tiepida.
- Prepara il gatto: fai in modo che il gatto sia tranquillo e calmo, spazzolando il suo pelo per rimuovere eventuali nodi.
- Inizia il lavaggio: utilizza un bicchiere o una tazza per versare delicatamente il composto sul pelo del gatto. Non utilizzare la doccia o il getto d’acqua diretto, perché questo potrebbe spaventare il gatto e renderlo molto stressato.
- Evita il viso: non bagnare la testa e il viso del tuo gatto, in quanto potrebbe sentirsi ancora più stressato e avere difficoltà a respirare.
- Massaggia il pelo: massaggia delicatamente il pelo del gatto con le dita, facendo attenzione a non tirare o strofinare troppo forte.
- Risciacqua: risciacqua delicatamente il suo pelo con acqua pulita, sempre tiepida.
- Asciuga il gatto: asciuga il gatto con un asciugamano morbido e pulito, strofinando delicatamente per rimuovere l’acqua in eccesso. Utilizza anche un asciugacapelli per completare il tutto.
Generalmente consigliamo di abituare il gatto a farsi il bagno sin da quando è cucciolo, altrimenti rischi di stressarlo e spaventarlo parecchio, se lo fai per la prima volta quando è già un gatto adulto.
Posso lavare il gatto con il sapone intimo?
No, non è consigliato utilizzare il sapone intimo per lavare il gatto.
Il pH della pelle di un felino è diverso da quello umano, quindi il sapone intimo, che è formulato per la pelle umana, potrebbe causare irritazioni e secchezza sulla pelle del gatto. Inoltre, il sapone intimo potrebbe contenere ingredienti che non sono sicuri per i gatti, se ingeriti durante il loro continuo leccarsi per pulirsi.
Per la pulizia del gatto, è meglio utilizzare prodotti specifici per animali domestici che rispettano il pH della pelle del gatto e contengono ingredienti sicuri per loro.
E con il bicarbonato?
Si, il bicarbonato di sodio è un rimedio naturale sicuro per la pulizia del pelo del tuo gatto.
Può essere usato per rimuovere gli odori e le macchie dal pelo del gatto, ma è importante diluirlo con acqua calda in modo da creare una soluzione che sia delicata sulla sua pelle.
Tuttavia, è importante evitare di far entrare il composto negli occhi, nelle orecchie e nel naso del gatto, in quanto potrebbe causare irritazione o infezioni.
Inoltre, è sempre consigliabile consultare un veterinario prima di utilizzare qualsiasi prodotto sul gatto, specialmente se il felino ha la pelle sensibile o problemi di salute preesistenti.
Ogni quanto tempo devo lavare il mio gatto?
In genere, i gatti sono in grado di pulirsi da soli e non hanno bisogno di essere lavati frequentemente come i cani.
Tuttavia, ci possono essere situazioni in cui può essere necessario lavare il gatto, ad esempio se il pelo è sporco o se ha un odore sgradevole.
In questo caso, la frequenza del lavaggio dipende dalle esigenze individuali del gatto, dal suo stile di vita e dal tipo di pelo.
In generale, si consiglia di lavare il gatto non più di una volta al mese, in modo da non interferire con la produzione di oli naturali della sua pelle e mantenere il suo pelo sano.
In ogni caso, è sempre importante osservare attentamente il tuo gatto per determinare quando ha bisogno di un bagno, e consultare il veterinario per eventuali dubbi o domande sulla sua salute.
