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Toelettare il tuo gatto: guida step by step

Hai recentemente adottato un amico felino nella tua famiglia? 

Congratulazioni! 

Sappiamo bene quanto amore siano in grado di donare i gatti, seppur considerati animali “freddi”, “distaccati” e “insensibili”. 

Tuttavia, sono solo congetture!

Avere un gatto in casa, infatti, può essere molto divertente, anche se in alcuni momenti devi fare i conti con l’igiene e la pulizia dell’animale. 

I felini, in genere, sono abbastanza autonomi e puliti: amano trascorrere ore e ore a leccarsi e lucidare il loro pelo, a farsi le unghie e compiere altre attività.

Eppure, in alcuni momenti, il gatto può smettere improvvisamente di autopulirsi e servirà il tuo aiuto.

In questo articolo ti sveleremo tutti i trucchi per ottenere una toelettatura a prova di esperto e vivere con il tuo felino in armonia, igiene e pulizia!

Perché è importante curare l’igiene del gatto?

Avere in casa un felino pulito è importante per una serie di fattori. 

In primis, per la sua salute, poiché un gatto sporco è un gatto compromesso, facile preda di infezioni, virus e malattie

Se, ad esempio, ti accorgi che l’animale ha un lieve rossore agli occhi che persiste per più di qualche giorno, non esitare a rivolgerti al veterinario, poiché quella condizione potrebbe peggiorare e comportare l’insorgenza di infiammazioni e/o infezioni che compromettono la vista del tuo gatto e, di conseguenza, la qualità della sua vita. 

In secondo luogo, vivere a stretto contatto con un gatto sporco significa mettere in pericolo anche la tua vita e quella dei tuoi cari. 

Ad esempio, i residui di feci sotto le sue zampe o nel suo pelo possono trasmettere l’infezione da Campylobacter, un batterio che causa gastroenterite

Ancora, un felino può trasmettere la Toxoplasmosi, una malattia pericolosa per le donne in gravidanza (più precisamente per il bimbo nel suo grembo). 

Controllare il felino

Quelle finora descritte sono solo alcune delle possibili conseguenze a cui un gatto non pulito può andare inconsapevolmente incontro. 

E sì, inconsapevolmente!

Del resto, questi adorabili felini amano essere e sentirsi sempre puliti; per fortuna che esiste l’amico umano a controllare che lo siano!

Infatti, è di fondamentale importanza fare spesso rapidi controlli al suo stato generale, magari ispezionando il suo pelo, le sue orecchie, la sua bocca e così via.  

Ciò ti consente di individuare preventivamente eventuali problemi, ma ricorda che questi controlli fai-da-te non possono sostituire le visite annuali dal veterinario (o le visite semestrali per i gatti anziani) per un controllo sanitario professionale

Cosa tenere sotto controllo

Le “cose” che poi in realtà sono parti del corpo da ispezionare nel tuo gatto includono: orecchie, occhi, naso, bocca, denti e gengive, respirazione, pelo e pelle, artigli, corpo e mobilità; l’insieme di questi controlli fa sì che tu riesca a monitorare il suo stato di salute generale

Orecchie

Guarda le orecchie del tuo gatto per capire se c’è sporco, eccessivo accumulo di cerume, sanguinamento, detriti, piaghe, perdite o infiammazioni. 

Inoltre, devi tenere sotto controllo l’eventuale presenza di acari, difficili da vedere ma che di solito lasciano una secrezione rossastra/marrone maleodorante nell’orecchio, che spinge il felino a grattarsi continuamente.  

Anche se un po’ di cera è normale, l’importante è che non ci siano odori sgradevoli

Guarda anche lungo i bordi delle orecchie per eventuali segni, protuberanze, ispessimento, desquamazione, arrossamento o lesioni. 

Se ti accorgi che c’è qualcosa che non va, consulta immediatamente il veterinario.

Occhi

Gli occhi del tuo gatto dovrebbero essere chiari, lucenti e privi di arrossamenti, gonfiori o secrezioni. 

In presenza di uno di questi sintomi, potrebbe esserci un’infezione.

In questo caso, dovresti contattare il veterinario per un trattamento tempestivo e appropriato.

Naso

L’aspetto del naso di un gatto sano è tipicamente umido e liscio; un tocco delicato ti dirà se il naso del tuo gatto presenta o meno protuberanze, noduli o gonfiore. 

Inoltre, qualsiasi secrezione proveniente dal naso del tuo gatto potrebbe essere un segno di infezione.

Alito, denti e gengive

Nei gatti sani, i denti sono puliti, tendenzialmente bianchi e privi di scheggiature.

Le gengive, invece, sono rosa e hanno un aspetto sano, senza gonfiori e arrossamenti; se ci sono eventuali piaghe, ferite o lesioni, è opportuno contattare il veterinario. 

L’alito del tuo gatto, inoltre, non dovrebbe avere un cattivo odore; se trovi che il suo alito è improvvisamente sgradevole, portalo dal veterinario per un controllo. 

Respirazione

Monitora il respiro del tuo gatto, che dovrebbe essere senza sforzo; se il respiro è sibilante, corto e ha un ritmo irregolare, contatta il veterinario.

Pelo e pelle

Si può dire molto sullo stato di salute del tuo gatto dalle condizioni del pelo e della pelle

Se il tuo gatto si impegna a masticare, graffiare o leccare eccessivamente, potrebbe essere il momento di fare un controllo medico. 

Stress, parassiti, ferite o allergie potrebbero avere un impatto sulla salute del tuo gatto e dovrebbero essere esaminati.

Artigli

Gli artigli del gatto, in particolare quelli dei gatti domestici, hanno bisogno di essere tagliati regolarmente, se i piccoli felini non riescono a limarseli da sé su nessuna superficie.

Controlla gli artigli del tuo gatto per vedere se sono troppo lunghi e, se hai esperienza nel tagliarli, tagliali tu stesso. 

Se non ti senti sicuro invece, porta il tuo gatto da un toelettatore professionista che può farlo senza causare danni.

Corpo e mobilità

Mentre accarezzi il tuo gatto, verifica la presenza di grumi, protuberanze o gonfiori insoliti. 

Allo stesso modo, fai attenzione a qualsiasi segno di dolore o tensione, quando entri in contatto con alcune parti del suo corpo. 

Guarda il tuo gatto muoversi e controlla eventuali segni di rigidità o dolore.

Queste ispezioni, possono già essere considerate una parte integrante della toelettatura. 

Tuttavia è importante aiutare anche il gatto a mantenersi sempre pulito. 

Come?

Andiamo a scoprire la guida step by step per ottenere una toelettatura completa, a prova di gatto felice!

Toelettatura gatti: guida step by step 

Con i suoi strumenti di toelettatura integrati (lingua e denti), il tuo felino è già ben attrezzato per affrontare le sue esigenze di benessere. 

Tuttavia, se appare molto sporco ed emana un odore particolarmente sgradevole, potrebbe essere giunto il momento di avviare una sessione di toelettatura fai da te

Segui questi passaggi per garantire il minimo stress e la massima efficienza durante questa procedura.

  1. Concedigli un bagnetto 

La maggior parte dei gatti odia fare il bagno, quindi assicurati di farlo bene – e solo se davvero necessario – e tieni a portata di mano gli strumenti e le forniture giuste. 

Quello che servirà include: 

  • shampoo per gatti (e balsamo per gatti se necessario)
  • asciugamano
  • pettine o spazzola in base al tipo di pelo
  • tappetino o asciugamano di gomma, posto nel lavandino o nella vasca per evitare che scivoli.

Come procedere:

Inizia a spazzolare il suo pelo per ammorbidirlo ed eliminare i residui superflui, dopodiché portalo pian piano nell’area in cui gli farai il bagnetto. 

Cerca di fargli prendere poco a poco confidenza con l’acqua, magari mentre scegli la temperatura ideale. 

Successivamente applica un po’ di shampoo sul suo pelo e inizia a insaponare, evitando di soffermarti troppo nella zona degli occhi; ricorda di usare solo prodotti per felini e non uno shampoo normale, altrimenti rischi di compromettere il suo pelo, la sua pelle e la sua salute.

Puoi in seguito risciacquare e applicare eventualmente un balsamo. 

Infine asciuga il tuo felino con un asciugamano morbido; i gatti più audaci riescono a tollerare anche il rumore del phon. 

Se il tuo micio non si agita troppo quindi, usa il phon qualche minuto per accelerare l’asciugatura del pelo. 

Un’alternativa valida, nel caso in cui il felino non ne vuole proprio sapere del bagnetto, sono le salviette umidificate, specifiche per gatti. 

Tuttavia, quando acquisti questo prodotto, assicurati di sceglierne sempre uno con ingredienti naturali e senza prodotti chimici aggressivi. 

Fai dei test in loco per assicurarti che il tuo gatto non sia allergico prima di usare la salvietta. 

  1. Spazzola il suo pelo

Spazzolare il tuo gatto non solo rimuove sporco, grasso e peli morti dal suo pelo, ma aiuta a stimolare la circolazione sanguigna, migliorando le condizioni generali della sua pelle. 

Una o due spazzolate alla settimana aiuteranno il gattino a mantenere la sua sana luminosità e scoprirai che le sessioni regolari sono particolarmente utili quando il tuo gatto invecchia e non è più in grado di pulirsi così meticolosamente da solo.

Come procedere:

Per gatti a pelo corto sono idonei sia un pettine di metallo che una spazzola in gomma; passa la spazzola attraverso il pelo del tuo gatto dalla testa alla coda per rimuovere sporco e detriti. 

Spazzola tutto il corpo, compresi il petto e l’addome, concentrandoti su una sezione alla volta.

Per gatti a pelo lungo, invece, è preferibile usare una spazzola che abbia denti morbidi e larghi in modo da rimuovere sia i peli morti che i nodi. 

Inizia con l’addome e le zampe posteriori, pettinando delicatamente sempre verso la testa. 

Durante questa fase, controlla anche l’eventuale presenza di pulci e zecche o la presenza di feci attaccate al pelo. 

  1. Taglia le sue unghie

I gatti, generalmente, sono abbastanza autonomi nel farsi le unghie; tuttavia, può capitare che alcuni fattori gli impediscano di praticare quest’attività. 

Un gatto anziano, ad esempio, può avere bisogno del supporto del padrone per rifarsi le unghie; oppure un gatto che vive in casa e non ha un tiragraffi, non può provvedere autonomamente a limarsi le unghie.

Tutto ciò che ti occorrerà sarà un tagliaunghie per gatti, reperibile in qualsiasi negozio per animali. 

Come procedere:

Inizia prendendo delicatamente una delle zampe del tuo gatto tra le dita e premi leggermente i suoi cuscinetti in modo che l’unghia si estenda per essere tagliata. 

Quando l’unghia si estende, ritaglia solo la parte bianca dell’artiglio, non quella rosa dove si trovano i vasi sanguigni

Si consiglia di tagliare le unghie ogni 10- 15 giorni

Se il tuo gatto si rifiuta di lasciarsi tagliare i suoi artigli, chiedi aiuto al veterinario o a un toelettatore professionista.

  1. Lava i suoi dentini

Abbi cura anche della sua igiene dentale la quale, se trascurata, può scatenare infezioni, infiammazioni e malattie dentali

Acquista un dentifricio progettato appositamente per felini e, qualora non volessi usare il dito, anche uno spazzolino con setole morbide. 

Come procedere: 

Applica un po’ di dentifricio sullo spazzolino oppure sul tuo dito, e inserisci il tutto nella bocca del tuo gatto. 

Con movimenti lenti e circolari, cerca di spazzolare i suoi denti per almeno 20 secondi

Dopodiché, premialo con uno snack, affinché gli resti un ottimo ricordo di tutta questa esperienza!

Devi sapere, infine, che ci sono alcuni gatti che non tollerano particolarmente la toelettatura. 

Se il tuo è particolarmente avverso a questa pratica, non preoccuparti; fissa un appuntamento da un toelettatore professionista per un controllo e una pulizia ad hoc. 

Anche l’igiene in casa è importante…

Prenderti cura del tuo gatto è fondamentale per garantire il suo benessere, tuttavia se l’ambiente in cui vive è sporco, rischi ugualmente di compromettere la sua salute, nonché quella di tutti gli inquilini umani. 

Affinché tutto fili liscio, occupati di pulire anche la vostra dimora.

In particolare: 

  • lava spesso i pavimenti, specialmente in quelle aree della casa dove il tuo felino ama gironzolare
  • pulisci frequentemente divani e coperte su cui tu, il tuo gatto e il resto della famiglia trascorrete i vostri momenti di relax
  • igienizza la sua lettiera e sostituisci (quando è necessario) la sabbia all’interno della vaschetta 
  • disinfetta le sue ciotole non appena si accumulano residui di cibo. 

Un ambiente pulito e un gatto sano sono gli ingredienti fondamentali per vivere serenamente. 

Se non disponi di molto tempo per dedicarti alle faccende domestiche, cerca di ritagliare un momento della giornata per assicurarti almeno di pulire l’essenziale

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